ARENILI: GIUNTA ROCCA CANCELLI DELIBERA SU SPIAGGE PUBBLICHE ASSEGNATE AI PRIVATI

L'Amministrazione Rocca punta a favorire gli operatori balneari a danno della collettività: con la delibera 12/2025, infatti, sono state introdotte modifiche sostanziali al regolamento sull'utilizzo delle aree demaniali per uso turistico e ricettivo. In particolare, la Giunta regionale consente agli imprenditori balneari che hanno visto ridotto l'arenile in concessione a causa delle mareggiate di poter ricevere in compensazione porzioni di spiagge pubbliche. Piuttosto che sostenere interventi di mitigazione dell'erosione costiera, l'Amministrazione di centrodestra preferisce favorire una categoria a svantaggio dei cittadini, che vedrebbero sempre più limitata la possibilità di accedere liberamente alle spiagge del litorale laziale. La Giunta regionale, inoltre, lancia il sasso ma nasconde la mano, perché attribuisce ai singoli Comuni costieri la responsabilità di assegnare o meno gli arenili pubblici ai privati.

Questo provvedimento non solo è stato adottato senza una preventiva consultazione con gli enti locali interessati attraverso audizioni formali, a partire dal Comune di Roma, ma presenta vizi di legittimità perché favorisce portatori di interessi privati, compromettendo i principi di imparzialità e buon andamento dell'azione amministrativa. 

Pertanto, ho presentato un’interrogazione urgente al presidente Rocca e agli assessori Angelilli e Ghera per chiedere il ritiro della delibera 12/2025 e favorire un preventivo confronto istituzionale con tutti i Comuni del litorale: il tema dell'erosione costiera e della fruibilità delle spiagge pubbliche deve essere affrontato nella sua interezza e non con decisioni approssimative frutto di incontri e audizioni solo con le associazioni di categoria.