CENTRI STORICI. DOPO 16 MESI AZZERATI GLI ATTI SUI FONDI PER I COMUNI DEL LAZIO
- Massimiliano Valeriani
- 6 ago
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Ci risiamo con le procedure poco chiare della destra regionale. La Giunta Rocca ha infatti revocato un provvedimento del marzo 2024, con cui stanziava 14 milioni di euro destinati ai Comuni del Lazio per riqualificare i loro centri storici, secondo quanto previsto dalla legge regionale 38. Con questa procedura si dava mandato alla società LazioInnova di gestire il bando e pubblicare la graduatoria per l'assegnazione dei fondi. Ora nonostante centinaia di Comuni abbiano diligentemente seguito le istruzioni, allegando alle loro domande di finanziamento progetti e computo dei costi, l'Amministrazione Rocca decide inspiegabilmente di annullare tutto dopo 16 mesi. Nell'atto di revoca, infatti, si adduce la motivazione che LazioInnova non sarebbe stata in grado di stilare una graduatoria. Strano, eppure il provvedimento era molto chiaro sulle procedure da seguire. Non vorrei, invece, che le motivazioni fossero altre. Per questo ho già depositato un'interrogazione indirizzata al nuovo assessore Schiboni, che ha fatto annullare l'atto portato in Giunta dal suo predecessore Ciacciarelli, con l'obiettivo di richiedere chiarimenti su questa originalissima procedura, che azzera di fatto un'opportunità per i Comuni, facendo perdere molti altri mesi di tempo visto che si ripartirà da zero.
Nei prossimi giorni, inoltre, convocherò in Commissione Trasparenza i vertici di LazioInnova per verificare se la responsabilità di questo fallimento sia realmente dell'azienda o se invece, come temo, sia più semplicemente frutto dell'ennesimo scontro di potere tra le forze politiche di maggioranza.


